Un uomo di 56 anni ha ucciso la moglie, 50 anni, con un’arma da fuoco che ha poi rivolto verso se stesso. La tragedia è avvenuta intorno alle 14 nel comune di Castello Molina di Fiemme, paesino di 2mila abitanti in provincia di Trento. Sul posto sono giunte due ambulanze e le forze dell’ordine che indagano per chiarire i motivi del gesto.
La vittima è Viviana Micheluzzi, una apicoltrice di 51 anni, uccisa dal marito Mauro Moser, 56enne. Sotto shock i figli, di 20 e 25 anni, che hanno rinvenuto i cadaveri in località Dos del In, fuori dal centro abitato, dove vive la famiglia. I corpi sono stati trovati in una zona adiacente alla pista ciclabile del paese, vicino ai prati in cui la donna teneva alcune delle arnie della sua attività.
Anche se la ricostruzione dell’accaduto conferma ampiamente l’ipotesi iniziale dell’omicidio-suicidio, proseguono gli accertamenti scientifici sul posto e sarà probabilmente disposta una autopsia sui corpi. Le indagini, in capo alla Procura di Trento, dovranno stabilire le motivazioni alla base del folle gesto dell’uomo.
Il numero di femminicidi continua a salire
Dal primo gennaio al 27 marzo 2022 sono già 24 i femminicidi commessi in Italia, secondo l’ultimo report del ministero degli Interni. Quello di oggi è il numero 25. Nello stesso periodo, si sono avuti lo stesso numero di femminicidi nel 2021.