mercoledì, 24 Aprile 2024

Minacce e calci alla compagna incinta: arrestato dopo due anni di violenze

L'uomo avrebbe maltrattato la compagna per oltre due anni, colpendola all'addome anche quando era incinta. Arrestato dai Carabinieri, prima di essere portato ha esordito: "Sono un parà della Folgore, dovete portarmi rispetto".

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Un uomo di 36 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Monza per stalking e maltrattamenti nei confronti della compagna. Secondo quanto riferito dall’accusa, l’uomo sotto l’effetto dell’alcool e di droghe avrebbe aggredito per oltre due anni la ragazza, anche in presenza della loro figlia di pochi mesi e della prima figlia di lei. Nel corso di una delle tante liti, quando la compagna era incinta, l’avrebbe anche colpita con un violento calcio all’addome.

Dopo essere stata visitata in ospedale è scattato il codice rosso nonostante lei non lo avesse voluto denunciare. Il 36enne non si sarebbe però rassegnato e ha continuato a minacciarla e a perseguitarla. Ieri, 16 marzo, si è presentato ubriaco a casa della ex, ha sfondato la porta di casa, ma lei si è rifiutata di farlo entrare. Intervenuti immediatamente i Carabinieri, ha inveito contro di loro: “Sono un parà della Folgore, dovete portarmi rispetto”. L’uomo è stato portato presso la Casa Circondariale di Monza.

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