Nel susseguirsi di attacchi e dichiarazioni da ambo le parti, la notizia più importante di giornata è il probabile viaggio di Sergei Lavrov, ministro degli esteri russo, verso la Francia. L’incontro all’Eliseo con il suo omologo francese, Jean-Yves Le Drian e l’altro incontro annunciato per giovedì 24 febbraio a Ginevra con Anthony Blinken, segretario di Stato americano, sembrano essere le basi per una risoluzione diplomatica. Nel frattempo, proseguono a colpi di minacce e accuse i conflitti, gli attacchi e i bombardamenti tra l’esercito ucraino e le milizie delle autoproclamate repubbliche separatiste del Donbass.
Il riconoscimento delle repubbliche separatiste
Le repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk, dopo aver dichiarato lo stato di emergenza e trasferito decine di migliaia di civili nelle adiacenti regioni russe, chiedono al Cremlino di essere riconosciute. Secondo quanto appreso dagli organi di stampa locali, Vladimir Putin dovrebbe pronunciarsi oggi sul riconoscimento dei separatisti. Una scelta che ha posto come minaccia nel caso in cui la NATO decidesse di annettere al proprio interno l’Ucraina.
Notizie dal fronte
L’esercito russo avrebbe “ucciso cinque sabotatori che avevano violato il confine con la Russia e due veicoli militari ucraini che avevano tentato di attraversare il confine”. Questo è quanto riportato dalle agenzie di stampa russa. “Durante i combattimenti, cinque persone appartenenti a un gruppo di sabotatori e servizi segreti che hanno violato il confine russo sono state eliminate”, ha annunciato l’esercito russo, spiegando che l’incidente è avvenuto nella regione di Rostov, nei pressi della località Mitiakinskaia. Notizia che invece è stata smentita dall’esercito ucraino. Proseguono i bombardamenti nell’oblast di Donetsk dove si sono udite esplosioni nei pressi dell’aeroporto.
Misure restrittive da parte Ue
Il Consiglio Ue ha adottato nuove misure restrittive nei confronti di altre cinque persone che “sostengono attivamente azioni e attuano politiche che minano o minacciano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina”. Secondo la nota pubblicata dallo stesso Consiglio Ue “le persone designate oggi sono membri della Duma di Stato della Federazione Russa, che il 19 settembre 2021 sono state elette per rappresentare la penisola di Crimea annessa illegalmente e la città di Sebastopoli, nonché il capo e il vice capo della commissione elettorale di Sebastopoli”.
Putin parla alla nazione
Le ultime notizie in arrivo dalla stampa russa hanno annunciato il discorso di Vladimir Putin alla nazione. Secondo quanto appreso, il discorso si terrà alle 19 ora italiana.