La Squadra Mobile di Ancona ha eseguito 35 avvisi di misure cautelari nell’ambito dell’inchiesta denominata “Euro Green Pass”, per corruzione, falso ideologico, peculato, continuati e in concorso, al fine di ottenere, dietro pagamento, la certificazione verde attraverso la finta inoculazione del vaccino. I provvedimenti di oggi seguono quelli già attuati lo scorso gennaio, che aveva portato all’applicazione di 50 misure cautelari e l’arresto dell’infermiere professionale addetto alle vaccinazioni.
Il Giudice per le indagini preliminari di Ancona ha emesso 28 misure cautelari con l’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria con divieto di uscire di casa nella fascia oraria 21-06; 2 misure cautelari di arresti domiciliari e ha replicato 5 provvedimenti di custodia già emessi a gennaio a carico degli indagati. La Procura della Repubblica, ha inoltre, emesso il blocco e il sequestro digitale di tutti i Green Pass degli indagati.