Nei giorni in cui l’opinione pubblica si divide sulle parole di Papa Francesco e la lege sul suicidio assistito torna in Aula, il Comitato Etico Regione Marche ha dato il via libera al farmaco proposto da Mario, paziente marchigiano tetraplegico immobilizzato da 10 anni. Il 44enne marchigiano lo scorso novembre, grazie all’aiuto dell’Associazione Luca Coscioni e di Marco Cappato che si sono battuti per portare il suicidio assistito nelle discussioni dei tavoli parlamentari, aveva ottenuto il via libera dopo la battaglia legale ingaggiata contro l’Azienda sanitaria Unica Regionale.
“Il Tiopentone sodico appare idoneo a garantire una morte rapida (minuti) e indolore. La modalità è quella della auto-somministrazione mediante infusione endovenosa”. In queste poche righe una svolta importante non solo per la battaglia vinta da Mario, che va a riscrivere la storia sul fine vita in Italia e va a fare giurisprudenza assieme alla sentenza della Consulta Cappato-Dj Fabo.