Durante un controllo di routine, la Polizia di Frontiera dell’aeroporto ha scoperto la mancanza di documenti necessari per l’imbarco nei confronti di un uomo di origini pakistane. Una volta giunta sul luogo, la Guardia di Finanza di Venezia ha individuato, in totale, 7 persone che tentavano di partire – direzione Dubai – in assenza dei documenti necessari. I 7 fermi non sono però tutti uguali. Mentre 5 pakistani hanno subito il raggiro della certificazione falsa, 2 soggetti tunisini, pur essendo risultati negativi al test per il Covid-19, pensavano di poter viaggiare tranquillamente, un errore probabilmente dato dalla scarsa conoscenza della lingua italiana.
Le indagini
Dai primi accertamenti effettuati, si è scoperto che i soggetti fermati sono estranei ed inconsapevoli della successiva contraffazione del documento. Tutte e 7 le persone fermate, oltre ad essere rimaste a terra, sono state denunciate per falso materiale. Nel momento in cui le Fiamme Gialle hanno negato l’imbarco, i soggetti hanno manifestato nervosismo e creato notevoli problemi alla sicurezza. A quel punto, è stato necessario l’intervento delle unità anti-terrorismo della Guardia di Finanza, impegnate nel servizio di vigilanza, che hanno calmato le acque.