sabato, 20 Aprile 2024

Palazzo Chigi, Dpcm in arrivo: green pass nei negozi e nuovi colori per le Regioni. Oggi il tavolo tecnico

Palazzo Chigi si appresta a firmare il nuovo Dpcm domani, 18 gennaio. Speranza apre al confronto con le Regioni sui colori, mentre il green pass viene esteso ai negozi.

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Per evitare nuove chiusure, le Regioni hanno chiesto al Governo di modificare il sistema dei colori. Per questo, Roberto Speranza aprirà un tavolo tecnico di confronto per adeguare le fasce di rischio al virus che continua a cambiare per via delle varianti che si susseguono.

Nuovo Dpcm: cosa cambia?

“Le regole verranno modificate e alleggerite molto presto”, rassicura il sottosegretario Pierpaolo Sileri. A fare eco alle sue parole, arrivano le conferme anche dal presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli: “Il sistema dei colori delle regioni è stato elaborato in epoca diversa. Credo che si possa arrivare a una riconsiderazione, è nella logica naturale delle cose”. Palazzo Chigi intanto prosegue con le attuali norme e continua a monitorare l’andamento della curva epidemiologica. Oltre al tavolo tecnico sui “colori”, pronta un’altra riunione per quanto riguarda le deroghe all’obbligo di mostrare il green pass di base che si ottiene anche solo con un tampone effettuato. In tal senso, Mario Draghi dovrebbe firmare già domani il nuovo Dpcm in cui saranno elencati i negozi esentati. Via libera dunque ad alimentari, farmacie, edicole e tabaccai. Dal prossimo 20 gennaio e fino al 31 marzo, termine ultimo dello stato di emergenza, scatterà l’obbligo di green pass base per andare da parrucchieri e centri estetici. Da inizio febbraio scatterà l’obbligo di green pass per tutte le altre attività, ad eccezione di quelle elencate di sopra. Resta l’obbligo della mascherina ffp2 su tutti i mezzi di trasporto.

Green pass rafforzato e quarta dose

Dallo scorso 10 gennaio è in vigore un “nuovo” lockdown per le persone non vaccinate, a cui è vietato di accedere a bar, ristoranti, teatri, concerti, cinema. Non potranno inoltre frequentare: hotel, piscine, palestre, palazzetti e praticare sport di squadra. Senza il green pass rafforzato, invece, non sarà possibile accedere a: musei, mostre, centri benessere e termali, spogliatoi, sale scommesse e casinò. Da inizio febbraio si ricorda anche che il green pass rafforzato sarà valido 6 mesi anziché 9. Sulla somministrazione della quarta dose arriva la smentita da parte di Silvio Brusaferro, membro del comitato tecnico-scientifico: “Troppo presto per parlare di quarta dose, la terza protegge molto bene anche dalla malattia grave”.

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