Novak Djokovic rischia di essere espulso dall’Australia per tre anni. Il suo visto è stato infatti rifiutato per la seconda volta dallo Stato australiano. A darne notizia il ministero dell’Immigrazione. “Ho esercitato il mio potere di annullare il visto che Novak Djokovic aveva ottenuto per motivi di salute ritenendo che non fosse nell’interesse del pubblico” ha dichiarato il ministro Alex Hawke e motiva la decisione spiegando come “il governo sia fermamente impegnato, in questi mesi, a proteggere i confini del Paese, in particolare in relazione alla pandemia di Covid-19″. Il visto del tennista serbo era già stato annullato, lo scorso 5 gennaio, dal governo dello Stato di Victoria, dove si trova la città di Melbourne. Revoca in seguito annullata dalla Corte federale. Come appresa in questi giorni, la mossa dello staff tecnico di Djokovic, di fronte a questo secondo rifiuto, sarà molto probabilmente quella di ricorrere in appello.