giovedì, 10 Ottobre 2024

Coppa Italia, l’Atalanta affonda il Venezia e si qualifica ai quarti: decidono Muriel e Maehle

L'Atalanta di Gasperini è la prima squadra ad accedere ai quarti di finale di Coppa Italia grazie alla vittoria per 2 a 0 sul Venezia. Sblocca il risultato Muriel, chiude Maehle. Ora la Dea affronterà la vincente di Napoli-Fiorentina.

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È Atalanta-Venezia il match che apre il quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia. Al Gewiss Stadium la squadra di Gasperini si impone per 2 a 0 sui lagunari ed è la prima squadra ad accedere ai quarti di finale. Decidono un goal per tempo che portano la firma di Muriel e Maehle.

Tante le assenze per Gasperini che deve fare a meno di Toloi, Ilicic e Malinovskyi squalificati e Djimsiti positivo al Covid: scelte quasi obbligate quindi per il tecnico atalantino che schiera Scalvini, Demiral e Palomino davanti a Musso; Pezzella e Hateboer presidiano le fasce con Freuler e Koopmeiners a coprire il centrocampo; Miranchuk e Pessina scelti come trequartisti alle spalle dell’unica punta Muriel. Turnover per il Venezia in vista della delicata sfida di campionato contro l’Empoli: Lezzerini sostituisce Romero tra i pali; Svoboda, Ampadu e Caldara compongono la linea difensiva; Crnigoj, Fiordilno, Tessman e Molinaro a centrocampo; Johnsen e Kiyne ad agire alle spalle di Okereke.

Primo tempo di marca atalantina con i padroni di casa che al 12’minuto vanno vicini al goal per ben due volte prima con Muriel, poi con Pessina ma in entrambe le occasioni un super Lezzerini respinge le conclusioni avversarie. La rete del vantaggio, però, arriva un minuto più tardi con Muriel che controlla di petto l’imbucata di Freuler, sterza sul sinistro eludendo l’intervento del diretto marcatore e appoggia in rete con facilità. Ci prova ancora la Dea con un’azione avvolgente che porta al tiro Pezzella fermato ancora dall’estremo difensore avversario. Allo scadere della prima frazione, i padroni di casa vanno ancora vicini al doppio vantaggio ma il colpo di testa di Koopmeiners si stampa sulla parte alta della traversa.

Ad inizio ripresa non cambia lo spartito e al 47′ Hateboer non finalizza un’altra ottima azione calciando alto da pochi passi. Al 50′ il Venezia va in goal con un tiro dalla distanza di Crinigoj ma l’arbitro annulla per una posizione di fuorigioco di Henry. Ma le redini del match sono sempre in mano alla Dea che colpisce anche il palo con Pezzella prima della rete che chiude definitivamente la pratica: all’88’ contropiede perfetto condotto da Maehle che al limite dell’area scambia con Pasalic che gli restituisce palla permettendogli di mettere in rete con facilità il raddoppio. L’Atalanta si qualifica ai quarti di finale dove incontrerà la vincente di Napoli-Fiorentina.