giovedì, 28 Marzo 2024

Addio a Sidney Poitier, ci lascia all’età di 94 anni: il primo attore di colore a vincere l’Oscar come miglior protagonista

L'attore di origine bahamiana aveva 94 anni. Tra i suoi film più celebri "I gigli del campo", "Indovina chi viene a cena" e "La calda notte dell'ispettore Tibbs"

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E’ morto all’età di 94 anni Sidney Poitier. Noto attore entrato nella storia del cinema essendo il primo afroamericano a vincere l’Oscar come migliore attore per il film “I gigli del campo“.  Ricordando altri titoli di celebri film a cui ha partecipato tra i più famosi da lui interpretati ci sono “Indovina chi viene a cena“, “La calda notte dell’ispettore Tibbs”, “Il seme dell’odio”. Nel 2009 era stato insignito dal presidente Usa Barack Obama con la medaglia presidenziale della libertà.

È stato attore, regista ma anche diplomatico, Sidney Poitier è diventato una vera leggenda, raggiungendo lo status di icona di Hollywood, a lui il merito di aver aperto la strada a decine di attori afroamericani dopo di lui. Il suo Oscar vinto nel 1964 ha qualcosa di straordinario essendo stato il primo afroamericano ha vincerlo e si è dovuto aspettare altri venti anni per vederlo assegnare a Lou Gossett Junior nel 1983, per “Ufficiale e gentiluomo”. Poitier aveva sfiorato la vittoria già nel 1958, candidato per “La parete di fango”, mentre nel 2002 ha ricevuto un’altra statuetta, questa volta alla carriera.

Sidney Poitier nasce a Miami, in Florida, il 20 febbraio 1927, in una famiglia di modesti commercianti bahamiani, dalle Bahamas e si era trasferito a Miami solo all’età di 15 anni. Dall’esercito all’impiego come lavapiatti, come racconta la sua bio, grazie a un’audizione di successo ottenne un posto con l’American Negro Theater. Dopo aver vinto l’Oscar ha consolidato la propria fama grazie a film come “La calda notte dell’ispettore Tibbs“, “Indovina chi viene a cena“, “Omicidio al neon per l’ispettore Tibbs“. Ma lo ricordiamo anche negli anni 80 dove fu protagonista di titoli di grande successo come “Nikita – Spie senza volto” e “Sulle tracce dell’assassino” e nel decennio successivo “I signori della truffa” e “The Jackal“.

Iconico, simbolo di riscossa razziale ad Hollywood, Poitier era stato anche dal 1997 to 2007 ambasciatore delle Bahamas in Giappone. Alla morte di Kirk Douglas nel 2020, era rimasto tra i pochi sopravvissuti dell’epoca d’oro di Hollywood e il più vecchio vincitore sopravvissuto di un Academy Award.

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