L’Inter di Inzaghi scende in campo per qualificarsi agli ottavi di Uefa Champions League. Gli avversari sono gli ucraini dello Šachtar Donec’k, allenati dall’italiano De Zerbi. I padroni di casa al 10′ col solito Perišić affondano sulla destra, ma al centro Barella scivola dagli undici metri e manda alto. Gli ospiti si limitano a un calcio d’angolo a rientrare su cui vola Handanovič. Sempre su corner, al 22′, Ranocchia spizzica di testa e la sfera termina di poco al lato.
Tra il 24′ e il 26′ ci prova Džeko a tu per tu con Trubin, uscito alla disperata. Poi il bosniaco tenta di testa: nulla da fare, ancora 0-0 e al 35′ è sempre Trubin a intervenire sui piedi di Lautaro. Le emozioni si spengono dopo l’azione con i due attaccanti nerazzurri ancora in evidenza: tacco di Lautaro, sinistro al volo di Džeko, esterno della rete. Nella ripresa Džeko porta in vantaggio il Biscione con un tiro dal limite dell’area, dopo un’azione orchestrata da Perišić e Darmian. Dopo soli 5 minuti è ancora il 9 nerazzurro a raddoppiare, e stavolta il croato lo assiste con un palla da buttare nel sacco di testa.
Inzaghi cambia: fuori Lautaro, dentro Correa; De Zerbi gli risponde con Bondarenko per Pedrinho. La squadra ucraina all’80’ colpisce con un palo la porta del capitano interista. Ma è la serata della Beneamata e il tecnico concede l’ovazione al croato Perišić, fuori per Dimarco. Proprio quest’ultimo passa al neo-entrato Sensi, per Çalhanoğlu, che scalda i guanti di Trubin. Dal conseguente angolo, Ranocchia ci prova ancora di testa. Finisce la partita. Ora l’Inter per qualifcarsi agli ottavi attende il pareggio o la vittoria di stasera del Real contro lo Sheriff.