martedì, 19 Marzo 2024

Seconda dose Johnson & Johnson, ok dall’Aifa per richiamo con Pfizer e Moderna

Chi ha fatto il vaccino monodose Johnson & Johnson, farà un richiamo con vaccino mRna - Pfizer o Moderna. Il Lazio è già pronto a somministrarla.

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Il via libera dell’Aifa alla dose “booster” per il Vaccino Johnson & Johnson era atteso nel pomeriggio di ieri ed è arrivato. Chi ha fatto il vaccino monodose Johnson & Johnson, quindi, farà un richiamo con vaccino mRna – Pfizer o Moderna. Il Lazio è già pronto a somministrarla. Secondo la circolare del ministero della Salute, andrà iniettata almeno sei mesi dopo l’inoculazione del vaccino. Infatti, il Johnson & Johnson garantisce una copertura immunitaria fino a 8 mesi, e protegge dal rischio di prendere la malattia in forma grave, o di morte, per almeno 6 mesi.

“Tutti i soggetti vaccinati da almeno sei mesi (180 giorni) con una unica dose di vaccino Janssen potranno ricevere una dose di richiamo con vaccino a m-Rna nei dosaggi autorizzati per il booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty di Pfizer/BioNTech; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax di Moderna)”, si legge nella circolare.

La Commissione tecnico scientifica dell’Aifa – Agenzia italiana del farmaco, ritiene che “per i soggetti vaccinati con Covid-19 Janssen sia opportuna la somministrazione di una dose booster eterologa con vaccino a mRna (nei dosaggi autorizzati per la dose booster) a partire da 6 mesi dalla prima dose”. Nella nota dell’Aifa si legge ancora: “Può essere considerata una strategia consolidata per la maggior parte dei vaccini l’opportunità di prevedere una dose di richiamo appare supportata da un solido razionale. Le evidenze più recenti confermano l’efficacia di una dose booster (soprattutto con vaccino a mRna) nel potenziare la risposta immunitaria al vaccino Covid-19 Janssen”.

Inoltre, il Cts dell’Aifa ha spiegato che “Allo stesso tempo, tuttavia, con il passare dei mesi si osserva un lento declino dell’efficacia vaccinale nei confronti delle forme lievi/moderate di malattia”.

La regione Lazio è già pronta per effettuare il richiamo che, per ora, interesserà circa 200mila persone: “da subito presso i medici di medicina generale ed entro 48 ore prenotandosi sul portale regionale e nelle farmacie”. Intervistato al Tg1, il direttore dell’Aifa Nicola Magrini, ha dichiarato che: “il Comitato tecnico scientifico di Aifa ha deciso di suggerire l’opportunità di un richiamo vaccinale, cioè una dose booster, dopo sei mesi dall’effettuazione del ciclo vaccinale completo con J&j per i soggetti vaccinati. Si è ragionato di aprire alla possibilità di una dose booster per i vaccinati con altri vaccini: Sputnik o Sinovac avranno questa opportunità e questa possibilità”.

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