Si attende il via libera dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), che dovrebbe arrivare nel pomeriggio, ma a quanto pare una seconda dose è necessaria per gli immunizzati con il vaccino Johnson & Johnson.
Anche se il via libero era ormai scontato, viste le conferme del sottosegretario alla Salute Andrea Costa e dal professor Luca Richeldi, direttore dell’Unità di Pneumologia del Policlinico Gemelli Irccs di Roma, questa mattina si è reso ufficiale l’accettazione della proposta della dose “booster” con un vaccino a mRna da somministrare dopo 6 mesi dalla prima dose del vaccino.