Un nuovo video pubblicato su Instagram il 20 settembre immortala, ancora una volta, la violenza della polizia statunitense nei confronti degli afroamericani. Il vicesceriffo della Louisiana, ora sotto inchiesta, è stato filmato mentre strattona e tira le trecce a Shantel Arnold, una donna afroamericana che stava tornando a casa dopo essere stata aggredita da un gruppo di ragazzi.
La famiglia di Arnold ha raccontato a ProPublica, organizzazione che si occupa di giornalismo investigativo di interesse pubblico, che da tempo la donna era vittima di atti di bullismo, un bersaglio facile dopo aver perso un occhio in un incidente stradale. L’intervento del 71enne Lionel Gray, un conoscente della famiglia, ha impedito che l’aggressione da parte dei ragazzi potesse degenerare.
L’incontro con il vicesceriffo sarebbe avvenuto mentre la donna tornava a casa. Secondo una trascrizione dell’interrogatorio, la signora Arnold avrebbe dichiarato: “Sto tornando a casa. Non ce l’ho fatta ad arrivare fino all’isolato, la polizia esce dal nulla, sciamando, dicendomi tipo “Vieni qui”. “Sono tipo, ‘Cosa sta succedendo? Sono appena stata picchiata da due bambini, cosa farai?'”, ha detto agli investigatori. I testimoni hanno detto di aver visto l’ufficiale della Parrocchia di Jefferson scendere dalla sua auto di pattuglia e sbattere a terra la signora Arnold talmente tanto bruscamente da strapparle le trecce dal cuoio capelluto. L’uomo si è poi inginocchiato sulla schiena della donna, come si vede distintamente nel video che ha ricevuto più di 300mila visualizzazioni in poche ore.
Shantel Arnold ha detto ai giornalisti che, nei giorni successivi all’incidente, il vicesceriffo era passato davanti alla casa della sua famiglia in quello che credono fosse un tentativo di intimidirla. L’ufficio dello sceriffo della parrocchia di Jefferson starebbe indagando sulla condotta dell’uomo.
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