giovedì, 19 Settembre 2024

“Scimmia di merda” al difensore Koulibaly: ora la Digos indaga per cori razzisti

Al vaglio degli investigatori ci sono le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza dello stadio per individuare i responsabili.

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«Scimmia di merda», mi hanno chiamato così. Questi soggetti non c’entrano con lo sport. Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre.” Queste le parole di sfogo scritte ieri dal difensore del Napoli Kalidou Koulibaly. Infatti, alla fine del match Fiorentina – Napoli, durante le interviste a bordo campo, il 30enne di origini senegalesi si è sentito rivolgere insulti razzisti.

Ora la Digos di Firenze ha in corso degli accertamenti al fine di identificare i responsabili di questi cori. Al vaglio degli investigatori ci sono le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza dello stadio. Sulla base delle prime verifiche, i cori sarebbero stati intonati dalla Curva Fiesole, mentre la gente iniziava ad uscire dallo stadio. Gli agenti al momento, starebbero confrontando le immagini riprese dalle telecamere puntate sugli spalti con quelle in direzione d’uscita, in modo da ricostruire il momento e trovare i responsabili.

Nei prossimi giorni è attesa in Procura un’informativa con l’esito di queste prime indagini così da aprire un fascicolo di inchiesta.