Alexandro Riccio, il 39enne rinchiuso nel carcere di Ivrea per aver ucciso la moglie e il figlio Ludovico di soli 5 anni il 29 gennaio 2021, si è suicidato in carcere. Dopo l’efferato omicidio, durante il quale Riccio aveva ucciso a coltellate le sue vittime, lo stesso si era tagliato le vene dei polsi e successivamente si era gettato dal balcone di casa, sopravvivendo però all’impatto. L’uomo era stato poi arrestato dai Carabinieri di Moncalieri e attualmente si trovava in carcere a Ivrea. La Procura ha ora aperto un’inchiesta sulla sua morte.
Cosa era successo
Lo scorso gennaio Riccio aveva ucciso la moglie Teodora Casasanta e il piccolo Ludovico in via Barbaroux, a Carmagnola. Riccio aveva poi tentato di togliersi la vita gettandosi dal balcone, riportando però solo alcune fratture. Secondo quanto ricostruito dalla indagini coordinate dalla procura di Asti, l’omicidio sarebbe avvenuto perchĂ© Teodora Casasanta aveva annunciato al marito la volontĂ di separarsi.
L’uomo, non accettando il rifiuto, aveva quindi ucciso prima lei e poi il figlio. Entrambi nel momento del delitto dormivano nel loro letto. In casa era stato anche ritrovato un biglietto scritto da Riccio che recitava: “Vi porto via con me”. La coppia, sposata dal 2014, era giĂ stata separata alcuni anni, poichĂ© Riccio aveva avuto una relazione con un’altra donna. Ritornato poi dalla moglie aveva tentato di ricucire il rapporto, circostanza non avvenuta, poichĂ© Casasanta aveva infine deciso di separarsi.