giovedì, 18 Aprile 2024

Rave Party nel parco naturale: 150 partecipanti informati su Telegram

Avevano organizzato un rave party nell'area protetta del Parco naturale Sciliar-Catinaccio con tanto di ingresso a pagamento. Denunciati i tre organizzatori. Blitz dei carabinieri anche in una discoteca di Lana.

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Avevano organizzato un rave party in una proprietà privata nel comune di Nova Levante, nell’area protetta del Parco naturale Sciliar-Catinaccio, senza alcuna autorizzazione e ignorando il rispetto delle misure anticontagio. I carabinieri di Bolzano e Ortisei hanno interrotto l’evento sabato notte dopo aver appreso la notizia grazie ad una efficace attività informativa. Denunciati gli organizzatori.

Sul posto i militari hanno trovato circa 150 persone provenienti da tutto l’Alto Adige. I tre organizzatori avevano disposto regole ben precise per i partecipanti, specificando di non diffondere la notizia e persino di non parcheggiare nelle vicinanze della proprietà per eludere le forze dell’ordine. I promotori avevano anche allestito un vero e proprio palco con tanto di impianto audio e stand per la vendita di alcolici e superalcolici, imponendo addirittura una quota d’ingresso. In merito i militari hanno informato la guardia di finanza.

Uno dei presenti sottoposto a controllo da parte dei carabinieri, in evidente stato d’ebrezza, ha tentato di sottrarsi agli accertamenti dei militari spintonandoli. Per tale motivo sarà denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza. Un altro ragazzo è stato segnalato al prefetto per assunzione e possesso di stupefacenti. Contestate ben 38 sanzioni amministrative per il mancato rispetto della norme anticovid.

Stessa sorte per il gestore di una discoteca nel comune di Lana, cautelativamente chiusa per cinque giorni. All’arrivo dei carabinieri era in corso una festa con un alto numero di partecipanti senza dispositivi di protezione e distanziamento.

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