Durante la notte, i Carabinieri sono intervenuti – a seguito di numerose segnalazioni dei residenti per la musica ad alto volume – sulle due sponde del fiume Piave, a nord del Montello, scoprendo un rave party. Sono stati identificati una cinquantina di giovani, per lo più del Trevigiano e altri provenienti da altre regioni italiane.
Secondo quanto si è appreso, il gruppo più volte aveva cercato di cambiare posizione nella boscaglia probabilmente al fine di non essere localizzato. I reati per i quali i partecipanti al “rave mobile” potrebbero essere deferiti alla magistratura sono quelli di disturbo alla quiete pubblica e invasione di suolo altrui.