La lunga giornata della Ministra dell’Università è giunta al termine, chiudendo la vicenda dell’ennesimo errore nei test a risposta multipla per l’accesso alle facoltà a numero programmato. Questa volta si tratterebbe del test di Medicina del 3 settembre, la cui domanda 56, è sbagliata. “C’è stato un errore nella trascrizione di un segno, la neutralizziamo: varrà un punto e mezzo per tutti, per chi ha risposto e chi no”.
Intanto all’Università si torna in presenza, con green pass alla mano per tutti, studenti e professori. La Ministra ha così risposto ad una serie di domande in merito spiegando che il controllo del green pass sugli studenti sarà effettuato a campione, mentre agli esami potrà farlo il professore o il suo delegato. Per i docenti invece il controllo è uno ad uno per gli atenei più piccoli, mentre per quelli più grandi si stanno attivando delle piattaforme. Ha continuato dicendo che, gli studenti che verranno trovati sprovvisti di green pass saranno fatti uscire.
