Il legale di Silvio Berlusconi, imputato nel processo milanese così detto Ruby ter, ha parlato delle condizioni di salute dell’ex premier: “C’è stato sicuramente un moderato miglioramento nel periodo estivo”, ma a preoccupare maggiormente i medici è la fibrillazione atriale. L’uscita dell’avvocato di Berlusconi non arriva a casaccio; nella giornata di oggi, infatti, era in programma la discussione sulla nuova istanza di rinvio per motivi di salute presentata dalla difesa: “È il quadro di un uomo anziano” hanno fatto sapere i pm, ma questo non comporta il rinvio del processo.
Diverso il parere del collegio della settima sezione penale di Milano presieduto da Marco Tremolada. Serve infatti una perizia medico legale sulle condizioni di salute dell’imputato per “poter prendere una decisione motivata e ragionata” sul processo Ruby ter, rinviato dunque al 15 settembre per conferire l’incarico ai periti. “Vorremmo indicare un cardiologo e uno psichiatra” come periti, ha spiegato alle parti il presidente Tremolada. Per i giudici è “indispensabile un accertamento per poter prendere una decisione motivata e ragionata, allo stato non adottabile”.