venerdì, 29 Marzo 2024

Società fantasma per incassare finanziamenti statali: 3 arresti

In totale, sono 41 le persone indagate che costituivano società di capitali o prendevano il controllo di imprese già esistenti attraverso dei prestanome.

Da non perdere

Creavano società fantasma per ottenere finanziamenti garantiti dallo Stato, per poi farle fallire. La Guardia di Finanza di Genova (con i funzionari delle Agenzie delle dogane), aveva scoperto la maxi frode e a fine luglio aveva arrestato un imprenditore, considerato la mente della truffa.

Oggi, grazie allo sviluppo delle indagini, sono scattate nuove misure restrittive a carico di altre tre persone e sono stati sequestrati beni mobili e immobili per un valore complessivo di 630mila euro. Tra gli indagati, anche un commercialista, titolare di un avviato studio della Riviera di Levante, mentre le misure sono scattate per un imprenditore di Genova attivo nel settore dello sport giovanile, finito in carcere, e due spedizionieri doganali che si trovano ora agli arresti domiciliari.

Al momento, in totale, sono 41 le persone indagate. Secondo quanto appurato, venivano costituite società di capitali o si prendeva il controllo di imprese già esistenti attraverso dei prestanome. I bilanci venivano falsificati e usati per ottenere finanziamenti garantiti dallo Stato. Complessivamente, la cifra di denaro ottenuto illecitamente è di quasi 7 milioni, poi usato per fini personali o reinvestito in altre società.

Ultime notizie