giovedì, 10 Ottobre 2024

“Serve il piombo”: Di Maio nel mirino dei no vax. Otto denunciati per le minacce a Bassetti

Nei gruppi telegram continua la caccia all'uomo, questa volta nel mirino dei no vax è finito il Luigi Di Maio dopo le dichiarazioni a sostegno di Bassetti.

Da non perdere

Continua a salire la tensione tra novax e chi si dichiara a favore del vaccino. Dopo gli avvenimenti degli ultimi giorni, minacce a Bassetti, distruzione dei gazebo e aggressione ad alcuni giornalisti, nel mirino degli antivaccinisti è finito anche il ministro Luigi Di Maio. “Un altro infame da giustiziare”, “è necessario il piombo”, “devi crepare”, queste alcune delle minacce che girano sui gruppi a tema di Telegram. Il tutto nasce al seguito delle dichiarazioni rilasciate dal ministro in merito alla campagna vaccinale.

“Non solo tutto l’arco politico deve condannare le violenze che stiamo vedendo da parte di sedicenti No Vax- ha dichiarato di Maio – , che stanno manifestando con forme inaccettabili. Ma faccio anche un appello a tutte le forze politiche: non bisogna soffiare sul fuoco”. Un invito anche ai colleghi del governo a non alimentare questo tema con post e dichiarazioni a sostegno di queste posizioni contro il vaccino.

Pochi giorni fa, in merito all’aggressione dell’infettivologo, Di Maio aveva dichiarato:  “Non bisogna lasciar pensare a qualcuno che si può permettere di utilizzare violenza, minacciare medici, professori universitari che si battono per le campagne vaccinali. Si è arrivati all’assurdo ed è meglio che come panorama politico blocchiamo questa degenerazione e diciamo parole chiare”. Nel frattempo, sono state identificate e denunciate otto persone tra quelle che avevano minaccio e inseguito Bassetti negli scorsi giorni.