venerdì, 26 Aprile 2024

Afghanistan, arrivati a Fiumicino altri 211 evacuati: 7 morti all’aeroporto di Kabul. Paura per Al Qaeda e l’Isis

Ancora morti nel tentativo di lasciare Kabul. Questa mattina sono giunti a Fiumicino altri 211 afghani tra ex collaboratori e familiari. La minaccia per l'occidente è adesso rappresentata da Isis e Al Qaeda.

Da non perdere

Questa mattina, poco dopo le 7, all’aereoporto di Fiumicino a bordo di un Boeing KC767 dell’Aeronautica militare, sono giunti 211 afghani tra ex collaboratori e loro familiari. Evacuati da Kabul via Kuwait City, grazie al ponte aereo organizzato dalla Difesa, dopo tutti i dovuti controlli anti Covid, verranno trasferiti con un pullman dell’Esercito presso strutture dedicate a loro.

Da giorni l’aeroporto di Kabul è preso d’assalto da quanti vogliono solo fuggire dal Paese. Per questo il Comando operativo di vertice interforze – Covi – guidato dal Generale Luciano Portolano, ha pianificato e diretto l’operazione “Aquila Omnia”: la Difesa ha messo a disposizione otto aerei, quattro KC767 che voleranno sia in Afghanistan che in Italia e quattro C130J dislocati in Kuwait da dove parte il ponte aereo per Kabul.

Intanto i media internazionali parlano di 7 morti vicino all’aeroporto di Kabul, media che citano un comunicato diffuso questa mattina dal ministero della Difesa inglese. Non è chiaro se le vittime siano tute di oggi, morte nella calca per cercare di entrare nello scalo e lasciare l’Afghanistan, o se il numero comprende anche le vittime dei giorni scorsi. Non è altresì ancora chiaro cosa abbia causato i decessi, se vi siano cioè stati scontri a fuoco o meno. Biden ha chiesto supporto alle compagnie aeree di linea per aiutare l’aviazione militare nel ponte aereo.

Adesso a preoccupare l’America, ma in generale tutto l’Occidente sono l’Isis, Al Qaeda e tutte le altre forze jihadiste presenti in Afghanistan che potrebbero mischiarsi tra la folla per raggiungere l’aeroporto di Kabul. Intanto il ponte aereo così come tutta l’operazione di evacuazione e salvataggio va avanti, i talebani hanno già mostrato il pugno duro contro le donne, gli ex collaboratori, i giornalisti, gli intellettuali. Le segnalazioni di rastrellamenti casa per casa si susseguono. In serata, quando in Italia saranno le 22, è atteso il nuovo discorso di Joe Biden.

Ultime notizie