In Italia, tra gennaio e giugno del 2021 le denunce di infortunio sul lavoro sono aumentate del +8.9% rispetto allo stesso periodo del 2020 e gli incidenti mortali sono scesi del 5.6%.
I dati dell’Inail non mentono. Lo scorso giugno le denunce presentate sono state 266.804, quasi 22mila in più rispetto ai primi sei mesi del 2020, mentre nello stesso periodo, all’istituto sono pervenute 538 denunce di casi mortali, rispetto alle 570 presentate nei primi mesi del 2020.
Il confronto tra l’anno 2020 e 2021 richiede cautela, in quanto a detta dell’Inail i dati sono fortemente influenzati dalla pandemia che ha colpito il nostro Paese.