Il Premio Bancarella arrivato alla sua 69esima edizione è stato vinto da Ema Stokholma con il libro ‘Per il mio bene’ (HarperCollins), con 140 voti. I librai indipendenti, hanno scelto la vita complicata, difficile, costellata di abusi e carica di eccessi di Morwenn Moguerou, in arte Ema Stokholma, 37 anni. La premiazione si è svolta domenica 18 luglio, in piazza della Repubblica a Pontremoli (Massa Carrara).
La piazza era gremita di gente come da tradizione, seppur nel rispetto delle norme anti-Covid vigenti. Erano presenti personaggi della politica come:
- il parlamentare Cosimo Maria Ferri, ‘padrone di casa’, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani,
- i sindaci di Pontremoli, Città del Libro, di Mulazzo, Culla dei librai, e del vicino Comune di Filattiera.
Chi è Ema Stokholma? Ema è una famosa e amata conduttrice radiofonica che ha vinto anche grazie a tutti quei sostenitori che hanno saputo “cogliere la dolcezza di questa ragazza che si racconta descrivendo tutte le pagine più delicate e personali della sua vita”.
La classifica definitiva ha visto:
- al secondo posto ‘La cena degli dei’ di Marino Bartoletti (Gallucci) con 93 voti;
- terzo posto a pari merito con 79 voti per ‘Io sono la strega’ di Marina Marazza (Solferino) e ‘Non salvarmi’ di Livia Sambrotta (Sem); a seguire ‘Arte è liberazione’ di Tomaso Montanari e Andrea Bigalli (Edizioni Gruppo Abele), con 65 voti, e ‘La ballata della città eterna’ di Luca di Fulvio (Rizzoli), con 51 voti.
Il Presidente della Fondazione Città del Libro, Ignazio Landi parlando dell’evento ha affermato:
“Un’edizione emozionante con interpreti di prim’ordine, una commossa Ema Stokholma che rende merito a un grande lavoro di selezione ed organizzazione del premio. Ci rivedremo nel 2022 quando festeggeremo i 70 anni di questo meraviglioso premio”
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