L’economia italiana registra un’accelerazione estiva che farà salire il Pil di quest’anno del 5,15. Nel 2022 l’aumento sarà del 4,4% e del 2,3 nel 2023.
Un salto di oltre 11 punti in tre anni. Ma tutto dipenderà dall’andamento dell’epidemia in Italia e nel mondo. Tuttavia, in uno scenario favorevole, l’economia potrebbe tornare ai livelli pre – covid già nella seconda metà del 2022 con effetti benefici sul mercato del lavoro.
Le nuove assunzioni compenseranno infatti lo sblocco dei licenziamenti. Anche la produzione industriale è tornata ai livelli pre – pandemia. Sono ripresi anche investimenti e consumi delle famiglie che, dopo aver messo da parte, nei mesi di restrizione, 2mila miliardi di euro di risparmi, stanno di nuovo immettendo liquidità con l’acquisto di beni durevoli.