Malta si divide tra studenti in quarantena e studenti rimasti senza corsi che si riversano nelle vie della Valletta, sui battetti e sulle spiagge.
Le autorità maltesi stanno pensando di organizzare dei voli di rimpatrio per gli studenti. Voli che si pensa potrebbero partire già dalla prossima settimana, ma non è ancora del tutto chiaro se sarà possibile il rimpatrio a chi è tutt’ora positivo. Nel frattempo, nell’Hotel, salgono a 250 i ragazzi italiani positivi e negativi entrati in contatto.
Inoltre, le scuole d’inglese, sono state chiuse per spegnere i focolai. Studenti italiani, spagnoli, francesi e tedeschi nel frattempo passano la quarantena a Malta, in attesa di essere rimpatriati.