martedì, 19 Marzo 2024

In fiamme unità Covid dell’ospedale di Nassiriya: almeno 60 morti

Incendio scoppiato nell'ospedale Al-Hussein in Iraq, almeno 60 le vittime, a cause il rogo forse l'esplosione di una bombola d'ossigeno.

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Un vasto incendio ieri sera ha distrutto l’unità Covid dell’ospedale di Nassiriya, nel sud dell’Iraq, il rogo ha causato la morte di 60 pazienti, 30 dei quali non ancora identificati. A renderlo noto il responsabile dell’obitorio della città, il numero delle vittime potrebbe salire. Secondo il portavoce Ammar Bashar, nel reparto erano ricoverati 63 pazienti. Un incidente simile è accaduto anche in un ospedale di Baghdad due mesi e mezzo fa.

Nella notte il primo ministro Mustafa al-Kazimi ha convocato con urgenza ministri e funzionari della sicurezza per esaminare le cause e le conseguenze dell’incendio, le cui fiamme hanno investito circa 70 posti letto dell’ospedale Al-Hussein.

Ad essere stati interrogati dalla polizia al momento sono il direttore dell’ospedale e il capo della protezione civile della provincia di Dhi Qar, da cui dipende la città di Nassiriya, entrambi sono stati per ora sospesi. Le cause dell’incendio potrebbero essere collegate all’esplosione di una bombola di ossigeno.

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