lunedì, 7 Ottobre 2024

Italia campione d’Europa, Mattarella e Draghi agli azzurri: “Siete nella storia”

Insieme ai calciatori, lo staff tecnico della Nazionale al completo e il tennista Mario Berrettini, orgoglio tricolore finalista al Torneo Wimbledon.

Da non perdere

Dopo il successo di ieri al campionato Europeo di calcio UEFA Euro 2020, la squadra degli Azzurri rientrata in patria vittoriosa, è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Insieme ai ragazzi, lo staff tecnico della Nazionale al completo e il tennista Mario Berrettini, orgoglio tricolore finalista al Torneo Wimbledon.

Dopo l’Inno Nazionale e la proiezione di un breve filmato creato dalla Rai hanno avuto voce anche il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò, il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina, il Presidente della Federazione Italiana Tennis Angelo Binaghi. La parola poi è passata al nostro Commissario tecnico Roberto Mancini, il Capitano della Nazionale Giorgio Chiellini e a Matteo Berrettini. Esattamente come allo stadio di Wembley, presente anche Valentina Vezzali, Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport.

I discorsi dell’incontro iniziano con le parole di Roberto Mancini, il Commissario Tecnico degli Azzurri che dice: “È un onore essere al Quirinale. Siamo felici di aver dato una gioia e una speranza agli italiani dopo un periodo così difficile”.

Segue il Capitano, Giorgio Chiellini, che commosso ci tiene a specificare che: “Questa vittoria, vorremmo dedicarla a Davide Astori, che ho conosciuto e che avremmo voluto qui con noi oggi.”, poi rivolgendosi al Presidente della Repubblica dice. “E questa vittoria è per lei, che è stato il nostro primo tifoso e ai milioni di italiani nel mondo che non ci hanno mai fatto sentire soli”.

Il tennista 25enne Matteo Berrettini ha commentato la vittoria dicendo: “Ho tifato dal primo minuto per gli Azzurri, per me un sogno essere qui e aver partecipato alla finale di Wimbledon. Spero di poter tornare con un trofeo più importante e rendere tutti orgogliosi”.

A concludere l’incontro, il Presidente Sergio Mattarella, con il suo discorso: “Questo non è un giorno di discorsi ma di applausi e ringraziamenti. Complimenti! Siete stati accompagnati e circondati dall’affetto degli italiani e li avete ricambiati rendendo onore allo sport. Titolo pienamente meritato, auguri per il futuro e grazie Mancini.”

Gli Azzurri, sono arrivati davanti al portone di Palazzo Chigi, dove ad attenderli c’era il premier Mario Draghi, che, dopo la stretta di mano con Chiellini che portava il Trofeo, li ha condotti all’interno del cortile della sede del Governo.

La parola va quasi subito al Presidente del Consiglio Draghi che, rivolgendosi agli Azzurri e a Berrettini, dice: “Oggi lo sport segna in maniera indelebile la storia delle nazioni. Oggi siete voi ad essere entrati nella storia, con i vostri sprint, i vostri servizi, i vostri gol e le vostre parate… e che parate. Abbiamo tanta voglia di vivere ancora tante notti magiche come quella di ieri. Grazie!”