Chiesta dalla difesa l’assoluzione dell’ex magistrato romano Luca Palamara, nel corso dell’udienza preliminare che coinvolge anche l’ex sostituto procuratore di Roma, Stefano Rocco Fava. Sono entrambi accusati, a vario titolo, di concorso in rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio, accesso abusivo al sistema informatico e abuso d’ufficio.
L’avvocato difensore di Palamara, Benedetto Buratti, ha dichiarato: “Abbiamo chiesto l’assoluzione perché i fatti non sussistono, convinti dell’inutilità di un approfondimento dibattimentale”; per Palamara e per Fava, invece, la procura di Perugia ha chiesto il rinvio a giudizio. L’udienza preliminare è stata rinviata al 21 luglio prossimo.