giovedì, 25 Aprile 2024

Una accoltellata dal fidanzato, l’altra pestata dall’ex: salvate due donne vittime di violenza

Due donne sono state aggredite dai loro fidanzati a poca distanza una dall'altra. Arrestati gli aggressori, accusati di lesioni aggravate, sequestro di persona ed uno di loro anche per detenzione di sostanze stupefacenti.

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Umbria teatro di due episodi di violenza a danno due donne. La prima è una ragazza di 25 anni, di Terni che, in seguito all’aggressione del suo fidanzato, ha riportato ferite multiple da taglio – l’uomo l’ha colpita con un coltello – su coscia e ginocchio destro oltre a contusioni al volto.

Il 19enne romeno, già noto alla Polizia, è stato arrestato dai Carabinieri, chiamati dai vicini, con le accuse di lesioni aggravate e sequestro di persona, avendo chiuso a chiave la porta di casa dov’era la ragazza. Arrivati sul posto, era ancora in corso la lite, sembra per motivi di gelosia.

L’Arma riferisce che “il diciannovenne è apparso subito in stato di forte agitazione, probabilmente dovuta all’assunzione di droghe. La donna è stata invece trovata con diverse ferite di arma da taglio che le erano state inferte con un coltello da cucina preso sul posto. Immediatamente soccorsa dai sanitari del 118, la ragazza è stata medicata e sottoposta a visita medica. Nei confronti del giovane il gip ha convalidato l’arresto ed ha confermato la detenzione in carcere”.

La seconda vittima, invece, è di Città di Castello, finita al pronto soccorso con varie lesioni, procurate dal suo ex fidanzato, in seguito ad una lite, nell’appartamento di lui. L’uomo, un 46enne, è stato denunciato dalla Polizia, sia per i reati di percosse e lesioni personali a carico della ex compagna, sia per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, trovate nella sua abitazione, insieme al materiale per il confezionamento, a un bilancino di precisione e sostanza da taglio.

La Polizia riferisce che “è stata la donna a recarsi al Commissariato per denunciare l’aggressione, dopo essere ricorsa alle cure dei sanitari a causa dei colpi subiti. I poliziotti, coordinati dal dirigente Michele Santoro, una volta individuato il quarantaseienne, hanno deciso di svolgere un immediato controllo a suo carico, rintracciandolo mentre usciva dalla propria abitazione”.

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