giovedì, 25 Aprile 2024

Finito rave illegale, in 6mila ballano 4 giorni: pronte mille denunce. Tir-palco sequestrati 1 arresto

Solo 1.084 sono stati identificati , provenivano da diverse regioni italiane, molti dalla Francia e Spagna alcuni da Svizzera e Inghilterra. La società agricola proprietaria del terreno in cui si è svolta la festa illegale ha sporto querela.

Da non perdere

Dopo quattro giorni, si è concluso il rave party non autorizzato in un terreno a Tavolaia, frazione di Santa Maria a Monte, provincia di Pisa. A comunicarlo, la Questura di Pisa nella tarda serata del 5 luglio.

I partecipanti erano circa 5-6mila. Ma solo 1.084 sono stati identificati da Polizia e Carabinieri. Provenivano da diverse regioni italiane, soprattutto Centro-Nord, molti dalla Francia e Spagna. Alcuni da Svizzera e Inghilterra. La società agricola proprietaria del terreno in cui si è svolta la festa illegale, ha sporto querela.

Tutti i partecipanti identificati saranno denunciati dalla Digos della Questura di Pisa per il reato di invasione di terreni aggravato. Inoltre, nei loro confronti, verrà adottata la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno a Pisa fino a 3 anni. Oltre alle sanzioni amministrative per aver violato la normativa anti Covid sul divieto di assembramento.

Il tir con le casse utilizzate per diffondere la musica techno è stato sequestrato. Mentre un sorvegliato speciale su cui pendeva un mandato di cattura è stato arrestato. Le segnalazioni in Questura sono arrivate dalle prime ore del 4 luglio.

In poco tempo, i residenti si sono visti arrivare un alto numero di camper, auto, camion e furgoni. Per questo motivo, la Polizia aveva allestito quattro check point, su tutte le strade che attraversano la boscaglia delle Cerbaie conducenti al raduno illegale.

Tale strategia ha permesso di “di respingere alcune centinaia di giovani che volevano recarsi sul posto e, nel contempo, è stato favorito il deflusso dei partecipanti”, spiegano dalla Questura.

Durante i controlli un 38enne di origini brasiliane, è stato arrestato perché pluripregiudicato e già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Infatti, il giovane è destinatario di un ordine di cattura spiccato dalla Procura della Repubblica di Avellino a seguito di una condanna a 4 anni e 2 mesi di carcerazione.

Non sono mancati incidenti e ricoveri. Infatti, un 19enne della provincia di Milano è stato soccorso dalle ambulanze presenti ai check point, per sospetta ingestione di glicole etilenico, mentre un 40enne di Milano è stato soccorso dalle ambulanze dopo essere caduto dal camion dove si trovavano le casse.

Ultime notizie