Durante la trasmissione Stasera Italia, su Rete 4, l’infettivologo Matteo Bassetti ha dichiarato: “Chi non si vaccina perché non vuole? Deve restare a casa”. Proponendo, quindi, un lockdown per i non vaccinati.
L’esperto stava parlando delle persone contrarie alla vaccinazione “Si parla di un 20-25% della popolazione italiano, il che vuol dire che arriveremo a ottobre probabilmente con un italiano su cinque che non verrà vaccinato. Non stiamo parlando di chi non si può vaccinare, ma di chi non vuole. È evidente che un italiano su cinque è tanto, parliamo di 12-13-14 milioni di italiani. Siccome ho sentito parlare di lockdown e nuove zone rosse, è evidente che se uno non si vaccina perché non vuole allora a casa ci resterà lui”.
L’intervento del primario di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova ha scatenato una valanga di insulti su Twitter. Addirittura, c’è chi ha proposto di creare una petizione per radiare l’infettivologo dall’ordine, chi ha sostenuto si tratti di “una stronzata”, chi di una “roba da nazisti”, chi lo ha minacciato di denuncia.
“Mi hanno massacrato con insulti e minacce, altro che scorta! Devo averne due di macchine di scorta, adesso. Hanno bersagliato unicamente me accusandomi di istigare all’odio. Ma che istigo all’odio! Io ho semplicemente detto che oggi non parlerei di lockdown perché è prematuro e troppo allarmistico, ma ho detto una cosa logica: se dovrà esserci un lockdown o una restrizione, è evidente che riguarderà chi non è vaccinato”.
Infine, ha concluso dicendo: “Non è che io dico cose diverse da quello che fanno gli altri. Chi andrà a scuola in presenza nel momento in cui ci sarà circolazione di virus? Ci andrà chi è vaccinato e chi non è vaccinato farà la Dad. Mi pare talmente logico”.
