Il piccolo Nicola, ritrovato vivo, ieri, nei boschi di Palazzuolo sul Senio, è stato dimesso questa mattina dall’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove è stato tenuto in osservazione per 24 ore.
“Ha trascorso una notte tranquilla in uno dei letti dedicati all’osservazione breve all’interno del pronto soccorso. Ha riposato insieme alla mamma. Questa mattina, trascorse le 24 ore necessarie per l’osservazione, le sue condizioni sono apparse buone ed è stato quindi dimesso”, scrive il Meyer in una nota.
Intanto, mentre tutto il paese è in festa per il lieto fine dell’episodio, la Procura ha aperto un fascicolo per la scomparsa, senza alcun indagato: ora valuterà gli accertamenti dei Carabinieri che hanno escluso altre ipotesi rispetto a quella dell’allontanamento.
Rimangono però ancora alcuni punti oscuri da chiarire, uno tra tutti riguarda i sandali che il bambino indossava al momento del ritrovamento e che, se fosse stato a letto, non avrebbe dovuto avere ai piedi.
Inoltre, Nicola è stato ritrovato in una zona dove “l’erba non era schiacciata, la mia impressione è che lì non avesse passato la notte”, ha spiegato il luogotenente Ciccarelli.
In merito al ritardo nella segnalazione della scomparsa, i genitori riferiscono che lunedì sera alle 24 il piccolo non c’era più. Lo hanno cercato e hanno dato l’allarme alle 9 del giorno successivo.
Infine, i Carabinieri hanno trovato tracce di sangue in corrispondenza della porta di casa del bambino. Ora dovrà essere accertato se corrisponde a quello di Nicola.