Nonostante le proteste dei manifestanti scesi in piazza nella capitale giapponese per chiedere la cancellazione delle Olimpiadi e il consiglio degli esperti sanitari di giocare a porte chiuse, è arrivato il via libera alla presenza del pubblico alle gare di Tokyo2020. La decisione è stata presa di comune accordo dal governo Giapponese, Comitato Olimpico Internazionale, Comitato Paralimpico Internazionale ed il governo metropolitano di Tokyo.
Ai giochi Olimpici e Paralimpici, che si terranno dal 23 luglio all’8 agosto, il pubblico ammesso sarà al 50% della capienza dei luoghi in cui si svolgeranno le gare, e non oltre i 10mila spettatori. Una decisione che potrà subire variazioni, hanno detto gli organizzatori. Infatti, dopo il 12 luglio potrebbero essere imposte altre restrizioni al numero di spettatori o, addirittura, potrebbe essere del tutto vietata la presenza del pubblico.
I cambiamenti dipenderanno dalle decisioni che il governo prenderà qualora i contagi, in Giappone, dovessero aumentare. Infatti, il primo ministro giapponese Yoshihide Suga ha spiegato che “le Olimpiadi potrebbero ancora svolgersi senza fan se la situazione del Covid-19 nel Paese ospitante dovesse peggiorare”.