La Repubblica di Bielorussia ha un problema di repressione con gli oppositori del governo di Aljaksandr Ryhoravič Lukašėnka. Perciò oggi si apprende che Canada, Gran Bretagna, Stati Uniti e Unione Europea si “impegnano a sostenere le aspirazioni democratiche”.
L’affondo, in realtà, è più deciso. “Siamo uniti nella nostra profonda preoccupazione per i continui attacchi del regime di Lukašėnka ai diritti umani, alle libertà fondamentali e al diritto internazionale. Oggi abbiamo adottato un’azione sanzionatoria coordinata in risposta all’atterraggio forzato del 23 maggio di un volo commerciale Ryanair tra due Stati membri dell’Unione Europea e all’arresto per motivi politici del giornalista Roman Dmitrievič Protasevič e della sua compagna Sofia Sapega, nonché al continuo attacco a persone diritti e libertà fondamentali”.
In mattinata erano arrivati i provvedimenti dell’Europa contro la Bielorussia.