Sono in stato di custodia cautelare gli 8 indagati per associazione a delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, secondo quanto disposto dai Finanzieri del Comando provinciale di Messina e lo S.C.I.C.O. di Roma, come disposto del Procuratore della Repubblica di Messina, Maurizio De Lucia.
Dall’inchiesta in atto è stato possibile scoprire che dietro a questi trasporti illeciti in ambulanza, effetuati soprattutto durante il periodo di lockdown, quando nessuno avrebbe mai pensato di controllare proprio i mezzi sanitari con i quali si stava cercando di salvare vite umane, si articola una vera e propria organizzazione criminale: Messina e Catania i poli principali di commercio, con ulteriori “appendici” in città quali Roma e Pescara; obiettivo principale dell’organizzanione a delinquere, il commercio di ingenti quantitativi di droga, come testimonia il sequestro di 65 kg di marijuana.