Il presidente del partito polacco Diritto e Giustizia e vice primo ministro in carica, Jaroslaw Kaczynski, ha denunciato un attacco informatico contro importanti funzionari, ministri e deputati polacchi di varie forze politiche.
È partito dalla Russia: “Le analisi dei nostri servizi e dei servizi speciali dei nostri alleati ci consentono di affermare inequivocabilmente che l’attacco informatico è stato effettuato dal territorio della Federazione Russa”, dichiara Jaroslaw Kaczynski.
Tra gli account violati c’è quello del capo dell’ufficio del primo ministro, Michal Dworczyk, che ha smentito di possedere nella sua casella postale o documenti segreti.
Il contenuto, che è stato divulgato su Telegram, riguardava l’introduzione delle restrizioni Covid-19 in Polonia e le relazioni polacco-ucraino e polacco-bielorusso.