Il tema della vaccinazione eterologa è caldo e attualmente in discussione al Comitato Tecnico Scientifico, Cts che dovrebbe pronunciarsi a breve. Il presidente del Consiglio Draghi annuncia che domani chiederà il parere ufficiale del Cts e che ritiene valida la vaccinazione eterologa: “Io stesso sono prenotato per la prossima settimana”.
“Quello che tutti ribadiscono è che la forte raccomandazione è di passare al regime misto somministrando la seconda dose con un vaccino a mRna – ha commentato Rezza, direttore della Prevenzione. – Ciò perché studi hanno dimostrato una maggiore risposta immune e un ridotto rischio tromboembolico”. Ma alcuni, il 10%, chiedono di fare una seconda dose AstraZeneca (AZ): “Bisogna valutare se piuttosto che fare un ciclo incompleto sia meglio vaccinare con lo stesso vaccino AZ”.
Qualche giorno fa, la stessa Aifa, l’Agenzia del farmaco, aveva approvato l’uso off label dei vaccini Comirnaty e Moderna come seconda dose per completare un ciclo vaccinale misto, nei soggetti di età inferiore ai 60 anni che abbiano già effettuato una prima dose di vaccino Vaxzevria.
“La situazione procede in maniera molto buona e anche rispetto ad altri Paesi Ue ci troviamo in una situazione migliore perché, insieme alla campagna vaccinale, sono stati presi provvedimenti ispirati alla cautela.” continua Rezza, precisando che “la situazione può essere osservata con un certo ottimismo, ma naturalmente l’epidemia non è finita e dobbiamo continuare con la campagna vaccinale a spron battuto.”