È successo stamattina nel quartiere Morivone di Milano: un’enorme trivella alta 10 metri è collassata in un cantiere in via Serio, finendo contro un palazzo che si trova lì davanti, in via Adamello, e alcune auto presenti.
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L’Azienda Regionale Emergenza Urgenza ha riportato in una nota che l’incidente si sarebbe verificato intorno alle 10:45 di questa mattina. Il luogo è stato fatto immediatamente evacuare lasciando spazio all’intervento tempestivo di due equipaggi della Polizia di Stato, della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Milano, oltre che due ambulanze e un’automedica. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta coinvolta nel crollo, scongiurando anche la presenza di feriti.
Molto diverso però per quanto riguarda i danni. La trivella, alta più di 10 metri, crollando, ha sfondato alcune auto parcheggiate davanti, ma soprattutto, si è incastrata nel palazzo dell’Ifom Istituto Firc di Oncologia Molecolare, danneggiando la facciata esterna di due piani e gli ambienti interni.
Per buona sorte, nel momento dell’impatto nessuno si trovava nelle aree interne palazzina colpite dalla trivella: se solo ci fosse stato l’affluenza tipica della zona e della struttura ora probabilmente staremmo scrivendo ben altra notizia. La trivella è infatti precipitata su uno degli edifici più popolati dell’istituto, dove erano presenti circa 300 tra dipendenti e ricercatori. In totale 600 le persone evacuate, incluse quelle che si trovavano in altre palazzine del campus.
I Vigili del Fuoco hanno escluso possibili fughe di gas come natura dell’accaduto. Ora sono in corso gli accertamenti per capire cosa abbia provocato il crollo laterale della trivella, resta ancora poco chiara la dinamica dei fatti e se al momento del crollo il macchinario fosse o meno in funzione.
