Mons. Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo, tra le nuove linee guida del piano pastorale illustra quelle relative ad alcuni sacramenti: “Abolizione ad experimentum per la durata di tre anni, a partire dal primo gennaio 2022, dei padrini per battesimi e cresime: la loro funzione come testimoni della fede nei due sacramenti è oramai svuotata di senso”. Questa novitĂ diventerĂ esecutivo in Diocesi con un apposito decreto.
Il Vescovo vuole chiarire alcuni punti su cui, spesso, ci si è ritrovati a far polemica: le offerte per i sacramenti e il percorso catechistico. “Le prime – sottolinea Mogavero – sono libere, non un prezzo da pagare o una tassa da esigere, come se si trattasse di una sorta di imposta sui sacramenti”. Il percorso invece, conosciuto da tutti come Catechismo, soprattutto negli ultimi anni “ha mostrato tutta la sua inefficacia per un vero cammino di crescita nella fede e verso la maturitĂ della vita in Cristo”. Per questo motivo verrĂ ridotto da 5 a 4 anni, da terminare con la Prima Comunione e la Cresima.