Come ogni anno, puntuale per gli studenti di ogni quinta classe superiore, arriva la tanto temuta prova di Maturità.
Domani 16 giugno iniziano gli Esami di Stato per tutti gli studenti arrivati al quinto anno, che chiuderanno il proprio percorso di studi: penne bandite per i maturandi, anche quest’anno gli studenti non saranno sottoposti alle prove scritte, come già accaduto l’anno scorso, ma solo ad un colloquio orale con una commissione interna.
Ma come si svolge questo maxi orale? L’esame partirà con la discussione di un elaborato, il cui argomento è stato assegnato dal consiglio di classe durante il mese di aprile.
Ad oggi non parliamo più di tesina, ma di elaborato, ma cos’è? Potrà essere un testo, ma anche una prova pratica o persino un prodotto multimediale. I docenti hanno accompagnato gli studenti nella costruzione dell’elaborato, consegnato poi lo scorso 31 maggio.
Successivamente all’elaborato, si continua con l’analisi di un testo. Saranno analizzati poi, alcuni materiali predisposti dalla commissione, ed infine ci sarà un colloquio che verterà sulle esperienza del PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento).