Il consorzio guidato da Cdp e controllato dal Tesoro, ha raggiunto l’accordo con Atlantia per l’acquisizione dell′88,06% del pacchetto azionario di Autostrade per l’Italia.
A distanza di 22 anni da quando erano diventate private, le Autostrade tornano quindi nuovamente sotto controllo pubblico.
L’acquisizione verrà terminata nei prossimi mesi e sarà fatta attraverso Holding Reti Autostradali S.p.A. (Hra), una nuova società di diritto italiano di proprietà di Cdp Equity (51%), Blackstone Infrastructure Partners (24,5%) e dei fondi gestiti da Macquarie Asset Management (24,5%).
La transazione è iniziata il 14 agosto del 2018, data del crollo del Ponte Morandi di Genova e ci sono voluti quasi tre anni di trattative, durante i quali non sono mancate polemiche e minacce.
Atlantia potrebbe utilizzare parte degli 8 miliardi che il consorzio fornirà per abbattere il debito, mentre la liquidità, del valore di circa 5 miliardi, potrebbe essere dedicata alla e crescita e sviluppo di nuovo business.