giovedì, 25 Aprile 2024

Napoli, assalti alle casse della Asl: 4 arresti. Rapine armi in pugno bottino fino a 9mila euro

I rapinatori, a volto coperto ed armati di pistola, a gruppi di tre o quattro facevano irruzione, immobilizzavano utenti e personale sanitario e sottraevano il denaro dal sistema automatizzato per il pagamento dei ticket ospedalieri.

Da non perdere

Nel pomeriggio di ieri la Squadra Mobile di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro soggetti: il 42enne C.P., il 41enne P.W. e i 45enni M.A. e P.M., gravemente indiziati di associazione per delinquere, rapina aggravata, porto e detenzione illegale di armi e ricettazione.

Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito delle indagini svolte per identificare gli autori di numerose rapine e furti commessi e tentati a Nord di Napoli tra settembre 2020 ed aprile 2021 a danno dei distretti sanitari ASL.

I rapinatori, a volto coperto ed armati di pistola, a gruppi di tre o quattro entravano all’interno dei distretti ASL, immobilizzavano utenti e personale sanitario e sottraevano il denaro all’interno del Totem o Punto Giallo, il sistema automatizzato per il pagamento dei ticket ospedalieri tramite seghe smerigliatrici e arnesi per lo scasso. Il bottino si aggirava mediamente tra i 7mila ed i 9mila euro; in un’occasione, i malviventi si sono anche impossessati di una pistola appartenente ad una Guardia Giurata.

Il 27 aprile scorso, tre delle persone per cui è stata eseguita l’ordinanza cautelare, erano state arrestate in flagranza dalla Sezione Antirapina per il furto commesso al distretto ASL di Afragola: qui, con la medesima tecnica, i delinquenti si erano impossessati di circa 6mila euro. Durante le indagini sono state effettuate varie perquisizioni e sono state sequestrate autovetture rubate, targhe contraffatte e armi giocattolo in lega pesante prive del tappo rosso.

Ultime notizie