giovedì, 10 Ottobre 2024

Strage di Srebrenica, Mladic condannato all’ergastolo per genocidio

Ratko Mladic condannato all'ergastolo per genocidio. È di oggi la sentenza definitiva arrivata dal Tribunale dell'Aia

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Ratko Mladic condannato all’ergastolo per genocidio. È di oggi la sentenza definitiva arrivata dal Tribunale dell’Aia.

L’ex generale serbo è stato accusato di genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra. Il tribunale, quindi, ha respinto l’appello e confermato la sentenza di primo grado del novembre del 2017.

In quella data, infatti, Mladic, soprannominato ‘il macellaio della Bosnia’, era stato condannato per il massacro di Srebrenica e per l’assedio di Sarajevo.

Nello specifico, è stato ritenuto colpevole di 10 capi d’accusa sugli 11 per i quali era processato. Secondo la sentenza, l’ex generale è stato responsabile di operazioni di pulizia etnica, sterminio, uccisioni, infrazioni delle leggi di guerra, deportazioni, atti disumani di dislocamento forzato, terrore contro i civili di Sarajevo, attacchi contro i civili e presa in ostaggio dei Caschi blu delle Nazioni Unite.

La strage di Sebrenica

Nel luglio dl 1995, Mladic contribuì pesantemente alla strage di Sebrenica. Il triste evento in cui le milizie serbo-bosniache occuparono la città dove migliaia di bosniaci musulmani, perseguitati dai serbo-bosniaci, avevano trovato rifugio .

Mladic fece massacrare 7mila persone: tutti i maschi adulti e adolescenti. Fu l’episodio più sanguinoso del conflitto nella ex Jugoslavia, durato dal 1992 al 1995. Mladic è stato condannato anche per l’assedio di Sarajevo durato quasi quattro anni. Assedio durante il quale migliaia di persone morirono uccise dai cecchini, dalle bombe o di stenti.