Israele ha un nuovo governo. Dopo 12 anni al potere, Benjamin Netanyahu lascia la sua leadership. Ieri sera la svolta, al termine di una lunga giornata iniziata con l’elezione di Isaac Herzog quale 11esimo presidente israeliano.
Con una telefonata a mezz’ora dalla scadenza del suo mandato, il leader centrista Lapid ha avvisato il presidente in carica Reuven Rivlin, di essere riuscito a formare la coalizione di governo con Naftali Bennet al quale subentrerĂ alla guida dell’esecutivo tra due anni.
Naftali Benent è l’ex ministro della Difesa, un tempo alleato di Netanyahu e leader del piccolo partito religioso Yamina.
“Il nuovo governo farĂ di tutto per unire tutte le componenti della societĂ . Ci impegniamo a rispettare quanti si oppongono al nuovo governo”, ha detto Lapid a Rivlin. Con riferimento ai forti attacchi provenienti dalla destra nazionalista.
Il nuovo esecutivo, che verrĂ presto presentato alla knesset, registra inoltre la prima volta di un partito arabo-israeliano al governo, quello islamista moderato di Ra’am guidato da Mansour Abbas.
Dopo l’annuncio dell’accordo di coalizione, sono arrivate le congratulazioni di Rivlin a Yair Lapid, “Ci aspetteremo che la Knesset sia convocata il prima possibile affinchĂ© il governo venga ratificato come richiesto dalla legge”, ha scritto Rivlin in un tweet.