Gli Agenti della Guardia di Finanza di La Spezia hanno eseguito due misure cautelari nei confronti di due persone dedite allo spaccio di cocaina: un imprenditore italiano di 34 anni, attualmente in carcere, e un ragazzo ecuadoriano di 23 anni, attualmente ai domiciliari.
I fruitori della droga erano i ragazzi anche giovanissimi che frequentavano la movida, il sistema era organizzato con l’approvvigionamento della droga che avveniva nelle zone di Lucca e Pisa da parte di alcuni italiani e lo smistamento al dettaglio a consumatori spezini da parte del ragazzo ecuadoriano.
È emerso dalle indagini che spacciatori e consumatori per scambiarsi informazioni usavano chat di Whatsapp e Telegram, sistema ormai sempre più diffuso e molto complicato da poter monitorare.