Scoperta una macabra verità per tutta la comunità dei nativi della British Columbia meridionale, in Canada; un genocidio che i membri della minoranza etnica ‘Tk’emlúps te Secwépemc‘, in verità, sospettavano da decenni.
I resti di 215 bambini uccisi sono stati trovati vicino a quella che una volta era la Kamloops Indian Residential School, uno degli istituti della rete di scuole fondate dal governo e amministrate dalle Chiese cattoliche, il cui scopo, puramente imperialistico, era allontanare i figli degli indigeni dalla loro cultura per formarli con la cultura dominante.
La Kamloops era una delle più grandi scuole del Paese, iniziò la sua attività alla fine del diciannovesimo secolo sotto la gestione della Chiesa cattolica e chiuse i battenti nel 1978.
I bambini, anche stando al recente ritrovamento, erano anche oggetto di abusi sessuali e fisici, e molti di loro pagarono con il sacrificio della vita la colpa di essere diversi.
