Nessun obbligo di vaccinazione, se non per il personale sanitario. Queste le parole del sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, durante la trasmissione ‘Mattino24’ su Radio24.
Incentiva, però, la vaccinazione attraverso il green pass, perché Sileri spiega, nonostante siano previsti “l’avvenuta guarigione e il tampone, ma se poi non ci si vaccina si rischia di dovere fare, per alcune attività, un tampone ogni 48 ore. Un green pass che consente di fare praticamente tutto e di certificare che sei lontano dal virus è un ottimo incentivo per la vaccinazione”.
Il sottosegretario afferma “il peggio è passato”, ma è anche vero che non possiamo esserne fuori fin quando esiste qualche Paese nel mondo dove ci sono ancora centinaia e centinaia di morti. Abbiamo superato il peggio, ma non ne siamo fuori ribadisce Sileri, e ipotizza un possibile richiamo delle vaccinazioni per il futuro.
Pierpaolo Sileri, quanto alla variante indiana, si dichiara per niente spaventato e spiega che “non c’è prova che eluda i vaccini” e successivamente sottolinea: “la ricerca ha fatto passi da gigante creando vaccini sicuri ed efficaci”.