Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, durante il programma “Pomeriggio cinque” si esprime riguardo al richiamo vaccinale che cadrà in estate per molti lombardi che si stano vaccinando in questi giorni.
Per il richiamo del vaccino anti-Covid durante le vacanze estive ”dovranno tornare a casa, questa è la mia idea. La Regione ha messo pochissimi richiami nelle settimane di mezzo di agosto messi a chi ha detto che restava a casa. Li abbiamo fissati o prima o dopo ”.
Si cercherà in ogni modo di venire incontro alle esigenze dei cittadini, chi sarà assente nel giorno del vaccino potrà chiedere di farsi anticipare o posticipare di qualche giorno la vaccinazione, ma si cercherà di dare questa opportunità se si rientra nei parametri stabiliti e non ci si discosta troppo dalla data prevista.
Il governatore interviene anche riguardo alle polemiche sulla gestione sanitaria in Lombardia durante l’emergenza Covid, ribadendo “tutto è scomparso. Le nostre liste sono piene, l’adesione è ottima e le somministrazioni spedite. Queste cose sono state dimenticate, ed è molto strano”.
”Da come stanno andando le cose è facile dire che avremmo potuto essere più “aperturisti”- così Fontana ironizza utilizzando un neologismo per smorzare le polemiche sulle riaperture, in relazione all’attuale trend positivo di riduzione ulteriore dei contagi.
Riguardo all’utilizzo delle mascherine afferma: “Spero che si possano togliere definitivamente, penso che questo potrebbe avvenire già verso metà luglio”.